Ribes

Da: |semplicemente|

Nella notte scura, sento un richiamo,
Il demone viene, il suo viso vien da lontano.
Il collo lungo, strapperà il mio respiro,
Quei suoi occhi rossi, una danza in questo infinito giro.
Le mie paure ballano, un gioco mortale,
Ogni volta che chiudo gli occhi, lui rimane sempre tale.
Sogni spezzati nell'oscurità,
Un demone balla nella mia realtà.
E mentre giaccio, il terrore si avvicina,
Un ghigno di fiamme, il mio dolore declina.
Quando chiudo gli occhi, la mia mente si agita,
Penso ai suoi sorrisi, denti che tremano come l’acqua.
In paralisi, il mondo scompare,
Rimango intrappolata, tra incubi e mare.
Sussurri inquietanti, spirali di gelido,
Esco fuori, ma lui è un rifugio famelico.
Sogni spezzati nell'oscurità,
Un demone balla nella mia realtà.
E mentre giaccio, il terrore si avvicina,
Un ghigno di fiamme, il mio dolore declina.
La notte svanisce, ma lui rimane,
Un demone in me che di paura ha fame.